I migliori smartphone impossibili da distruggere!

PER USO OUTDOOR RESISTONO A CONDIZIONI ESTREME E ALLA SPORCIZIA!

Uno smartphone per uso outdoor deve assolutamente essere in grado di resistere a impatti con il terreno, acqua, clima rigido e fango. In redazione abbiamo sottoposto quattro robusti smartphone ad un severo test di resistenza in condizioni meteo estreme e vento impetuoso.

Lo smartphone è da sempre un dispositivo esposto a rischio “estinzione”, essendo molto vulnerabili agli agenti esterni. I suoi nemici naturali possono essere: oggetti appuntiti, terreni duri, acque profonde e ambienti con freddo intenso. Effettuare un’escursione con uno smartphone privo di una cover protettiva? Per molti utenti è impensabile. Telefoni cellulari e smartphone per uso outdoor devono essere in grado di sfidare tutte le intemperie dell’habitat naturale ed essere particolarmente resistenti per “sopravvivere” all’aperto. È proprio così? Per appurarlo, in redazione abbiamo sottoposto rispettivamente due telefoni cellulari e due smartphone per uso outdoor, a severe prove di laboratorio con condizioni meteo estreme e vento impetuoso.

Autonomia e App

Chi si dedica tutto il giorno ad arrampicate in montagna, necessita di uno smartphone con lunga autonomia e il dispositivo deve offrire anche un’elevata robustezza. I produttori promettono per i loro dispositivi un’autonomia di 14 ore in conversazione (Cat B35 e Nokia 800 Tough). Grazie a KaiOS, un sistema operativo versione light, tramite questi dispositivi è possibile gestire anche app come WhatsApp, un browser per la navigazione e Google Maps.
Grazie ad un hardware di classe media, avido di poche risorse, anche gli smartphone Android, Gigaset GX290 e Caterpillar Cat S52 dovrebbero essere in grado di offrire autonomie relativamente buone. A detta dei produttori, se questi dispositivi vengono utilizzati solo per telefonare, sono in grado di offrire un’autonomia più lunga rispetto ai telefoni cellulari (GX290: 24 ore / Cat S52 addirittura 29 ore). Questi modelli si ricaricano molto velocemente e, tramite un cavo USB, consentono anche di fornire energia ad altri dispositivi. Per questa operazione, il Gigaset GX290 si avvale della sua poderosa batteria da 6200 milliampère.

Luminosità scarsa

Le giornate soleggiate sono meravigliose, ma se l’utente deve guardare spesso il display, il sole può diventare fastidioso, poiché la luce solare peggiora la leggibilità dei contenuti. In questo caso, uno schermo con elevata luminosità può risultare molto utile. I candidati al test si sono rivelati deludenti, poiché offrono solo una luminosità da 400 a 500 Candela al metro quadro (cd/m2). Il GX290 offre comunque una luminescenza pari a 670 cd/m2. Per confronto, gli smartphone offrono solitamente valori da 500 a 700 cd/m2, ma i modelli top di gamma possono arrivare anche oltre 1000 cd/m2.

E luce fu!

In una vacanza in campeggio, affinché sia possibile utilizzare il fornellino a gas anche di notte, a bordo degli smartphone outdoor di Nokia e Caterpillar sono incorporate le classiche torce. Nelle prove, queste torce hanno offerto una luce pari a 30 Lux. Si tratta di un valore abbastanza scarso, poiché anche gli smartphone entry-level offrono una luce doppia attivando il flash. Il Gigaset offre invece una luce intensa pari a 120 Lux, corrispondenti mediamente alla luce offerta dal fanale a LED della bicicletta. Il Cat S52 offre una luce di ben 160 Lux ed è quindi in grado di sostituire le lampade frontali.

Cosa può graffiarli?

Sia che l’utente si trovi su un cantiere o in montagna, all’aperto si possono trovare oggetti acuminati che potrebbero velocemente graffiare e danneggiare lo schermo di uno smartphone. Utilizzando punte con un diverso grado di durezza, il nostro laboratorio ha testato i display per verificarne la resistenza ai graffi. Risultato: i display di entrambi i telefoni cellulari si sono rivelati troppo “morbidi” e poco resistenti. Basterebbe che gli schermi venissero a contatto con un mazzo di chiavi, perchè il display riportasse graffi o scalfitture. Il GX290 di Gigaset, dotato di un Gorilla Glass 3, offre una protezione migliore ed è stato in grado di resistere alla prova di graffi eseguiti con punte di ferro e nichel. Il Cat S52 con Gorilla Glass 6 si rivela ancora più robusto ed è riuscito a resistere alla lama di un coltello.

Resisterebbero all’era glaciale?

Con temperature sottozero i dispositivi mobile si rifiutano di fare il loro dovere. Motivo: il freddo influisce sul liquido elettrolitico della batteria, causandone un rapido esaurimento e nel peggior dei casi può addirittura verificarsi la distruzione della batteria. I normali dispositivi mobile prevengono questa sgradevole eventualità, spegnendosi automaticamente. I bolidi per uso outdoor devono invece essere in grado di resistere a vari gradi sottozero e anche a temperature elevate. Nokia indica un range che va da meno 20 a 55 gradi Celsius, mentre il Cat S52 dichiara addirittura una forchetta di -30/+65 gradi. Però, il test di resistenza effettuato per numerose ore alla temperatura di meno 20 gradi, ha fatto “tremare” e poi spegnere i dispositivi. Solo il Cat B35 è rimasto pronto all’uso anche con un freddo glaciale.

Resistenti al vento e all’acqua

In conformità alla certificazione IP68, tutti i quattro dispositivi sono protetti contro la polvere e sono in grado di resistere anche a lunghe immersioni in acque pulite. Nel test di laboratorio con la colonna d’acqua, i quattro candidati sono “sopravvissuti” senza alcun problema ad un’immersione di 30 minuti in 1,5 metri d’acqua. É comunque consigliabile evitare immersioni nell’acqua marina o in piscina, a causa della presenza di sale e di cloro, dato che questi dispositivi corazzati non sono “immunizzati” per resistere all’aggressività di questi element

In definitiva…

Al momento dell’acquisto, la scelta della categoria del dispositivo si rivela determinante: entrambi gli smartphone offrono uno schermo più luminoso e un maggior numero di funzioni. Per contro, i due telefoni cellulari si rivelano più robusti, offrono un’autonomia più lunga e sono più convenienti. Caterpillar risulta essere il vincitore indiscusso nelle prove outdoor: il CAT S52 offre funzioni da smartphone ed è racchiuso in un robusto case, che fa la sua bella figura. Chi utilizza questi dispositivi principalmente per telefonare, potrà orientarsi sull’economico Caterpillar CAT B35 che, malgrado sia privo di touchscreen e di App Android, consente pur sempre di inviare brevi messaggi di testo via WhatsApp.

TEST DI CADUTA

La torre di caduta presente in laboratorio, consente di fare cadere a terra più volte i dispositivi dall’altezza di un metro. Si tratta di un test severo per gli attuali, delicati smartphone, ma si rivela una prova superabile agevolmente dai dispositivi per uso outdoor. Abbiamo pertanto verificato in condizioni reali le indicazioni fornite dai produttori.

Nokia 800 Tough

1,8 METRI
Il dispositivo non ha riportato danneggiamenti rilevanti: grazie al suo robusto case, il Nokia 800 Tough ha superato perfettamente senza alcun problema la caduta da 1,8 metri di altezza. Sulla parte gommata sono apparse solo leggere ammaccature.

Cat B35

1,8 METRI
Il Cat B35 non è caduto a terra come un gatto sulle quattro zampe, ma l’impatto non ha minimamente danneggiato il dispositivo, poiché il suo robusto e resistente case di plastica ha resistito ottimamente alla prova.

Cat S52

1,8 METRI
Chi l’avrebbe mai pensato? Sebbene il produttore prometta l’integrità del dispositivo per cadute da 1,5 metri di altezza, il Cat S52 è stato in grado di resistere perfettamente anche a cadute da 1,8 metri. Tutto questo è sorprendente, poiché il case è piuttosto sottile.

Gigaset GX290

1,2 METRI
Non ha resistito a impatti da record mondiale, ma il dispositivo offre una discreta robustezza. La resistenza alle cadute da 1,2 metri d’altezza indicata dal produttore, è stata rispettata dal GX290 riportando solo leggere ammaccature, ma l’impatto dall’altezza di 1,8 metri si è rivelato eccessivo per l’integrità dello schermo.

ANTIPROIETTILE GRAZIE AGLI STANDARD MILITARI?

A detta di Nokia e Caterpillar i loro dispositivi sono conformi alle norme militari MIL-STD-810, che includono una serie di test per attrezzature militari, ad esempio: la resistenza alle temperature estreme, alla bassa pressione atmosferica, nonché a stress meccanici, infestazione da funghi, gelicidio e salsedine. A differenza della certificazione IP68, questa normativa militare non specifica i valori che il dispositivo deve rispettare. Le prestazioni che deve offrire il dispositivo sono regolamentate dal contratto stipulato con il rispettivo produttore.
Quando produttori come Nokia e Caterpillar pubblicizzano la conformità dei loro prodotti con le norme militari USA, il più delle volte significa soltanto che un dispositivo ha superato una o più verifiche standardizzate. L’indicazione della conformità con una norma militare non è quindi determinante per la realizzazione di dispositivi estremamente robusti, in grado di resistere a condizioni estreme. Prima di procedere all’acquisto di un dispositivo, gli acquirenti dovrebbero assumere informazioni precise, per conoscere in quale prova, lo smartphone ha rispettato questi valori. Nella maggior parte dei casi, i produttori forniscono indicazioni extra, come nel caso dei quattro dispositivi testati.

TEMPERATURE ESTREME

A meno 20 gradi Celsius, per ben 12 ore, i dispositivi testati si ricoprono di cristalli di ghiaccio. Nel corso di questa prova, il Gigaset GX290 è stato il primo dispositivo a “capitolare” dopo due ore, dopo quattro ore si sono arresi e spenti il Nokia 800 Tough e il Cat S252, mentre il Caterpillar è stato l’unico dispositivo che ha consentito di essere riattivato e di riprendere il funzionamento. Il robustissimo Cat B35 è riuscito a superare indenne anche il limite delle dodici ore ed è stato possibile continuare ad utilizzarlo senza alcun problema.

RESISTENZA AL VENTO E ALLE INTEMPERIE

Ad eccezione del Cat S52, tutti i dispositivi proteggono con guarnizioni in gomma la porta per la ricarica e il connettore jack. In conformità alla certificazione IP68, queste guarnizioni dovrebbero proteggere il dispositivo non solo contro la polvere, ma anche per lunghe immersioni in acqua: nella colonna d’acqua del laboratorio, tutti i quattro candidati hanno resistito senza alcun problema e danneggiamenti ad un’immersione di 30 minuti in acque profonde 1,5 metri. È comunque consigliabile evitare di immergere i dispositivi in acqua marina o contenente cloro.

I TEST DI LABORATORIO

RESISTENZA DEL DISPLAY AI GRAFFI

Utilizzando punte con un diverso grado di durezza, i tester verificano la vulnerabilità degli schermi ai graffi.

TORCIA

Con la torcia, i tester provvedono a illuminare la sfera di Ulbricht. Sulla base del quantitativo di luce fornito dalla torcia, viene misurato il valore in Lux.

SPEAKER

Il volume degli speaker ha raggiunto il valore 96 decibel, ma alla distanza di un metro è sceso a 66 decibel. Ciò è adeguato per un normale telefono cellulare, ma troppo scarso se il dispositivo viene utilizzato all’aperto.

LUMINOSITÀ DISPLAY

Sotto un’intensa luce solare, la luminosità del display si rivela estremamente importante. La prova di laboratorio verifica quanto offerto dagli schermi.

Valutazione degli smartphone

Valutazione dei telefoni cellulari